La cucina “langhetta” è ben conosciuta dai professionisti e dagli appassionati, molto apprezzata da tutti quelli che hanno avuto la fortuna di sperimentarla.

La nostra cucina è caratterizzata dalla stagionalità delle materie prime, le più diverse erbe spontanee come diversa è la terra delle zone che compongono il territorio, il tutto sapientemente manipolato in secoli di esperienza in ciascuna famiglia che ha introdotto le variazioni che la rendono “unica”.
Come tutte le cucine tipiche nasce dai prodotti del territorio più poveri, compresi quei prodotti spontanei che si andava a cercare soprattutto nei boschi ma anche nei campi adibiti a pascolo o comunque non coltivati e quindi senza costo d’acquisto, dalla creatività e “dall’arte di arrangiarsi” delle donne che dovevano sfamare tante persone … e qualche volta con l’aiuto del caso.


Nei tempi passati andare a cercare funghi o tartufi, cogliere frutti selvatici, cercare erbe alimentari erano “passioni” o “passatempi” sia degli uomini che delle donne, ciascuno di loro aveva i propri “siti” di cui era estremamente geloso, quasi sempre per queste attività si sottraevano ore al sonno non certo al lavoro.
Ai tempi si vendevano molto raramente i frutti delle ricerche e solo quando erano davvero abbondanti, ciascun “cercatore” fierissimo dei risultati della sua passione li riservava alla propria famiglia, perciò nella nostra cucina molte sono le ricette a base di funghi porcini e ovuli, marmellate squisite di frutti selvatici e i tartufi di ogni stagione erano un complemento unico dei piatti della stagione. In questa situazione fiorivano rivalità e furbizie, da qui situazioni esilaranti e aneddoti che ho chiesto a Marinella Bera di raccontarci naturalmente assieme alle antiche ricette.
Al momento abbiamo: Il sugo di funghi, Il minestrone, Il fritto misto.

Marinella Bera ha la “passione” di cercare e conservare le testimonianze della nostra storia, storia forse minore ma di tutti noi e delle nostre famiglie, perderla ci priverebbe delle nostre radici. Grazie Marinella!

Buon divertimento!
Giovanna

Le ricette di Marinella

Bagna d ‘Tron: sugo di funghi Sanguinelli (Lactarius deliciosus)

Le parole scritte in corsivo sono in dialetto Sanguinelli:Lactarius deliciosus(fungo) A Detina piaceva andare a funghi, conosceva le loro abitudini, i giorni buoni e le piante sotto le quali nascevano.

Fritto misto alla piemontese

Le parole scritte in corsivo sono in dialetto Vai alla ricetta Ricordi Oggi a pranzo viene Sergio, un nipote di Vigina  e porta la morosa per farla conoscere agli zii

Il minestrone

Vigina, già di primo mattino, aveva messo sulla stufa una pentola con l’acqua e a mano a mano che la primogenita portava le verdure raccolte nell’orto

Consiglio di sperimentare le ricette, Marinella è disponibile a fornire consulenza. Ci piacerebbe molto conoscere i risultati, scriveteci!!